Codice Rosso

PROGETTO FORMATIVO “CODICE ROSSO”

Il progetto formativo prevede un percorso didattico extracurricolare, già avviato e da completare nel corso del corrente anno scolastico 2019/20, con il coinvolgimento di un gruppo interclasse di n.30 alunni di tre classi quarte e due classi quinte, coordinati dai docenti di scienze giuridico-economiche, di italiano e storia e di storia dell’arte, volto ad approfondire il tema della violenza di genere, con particolare attenzione agli strumenti culturali, educativi e giuridici di prevenzione contro la violenza di genere e per la tutela delle vittime di violenza domestica e di genere ed alle modalità di applicazione “sul campo” dei predetti strumenti, da parte dei soggetti istituzionali coinvolti e dei presidi operanti sul territorio.
Si tratta, come è noto, di un argomento oggetto di molteplici dibattiti e di forte attualità, approfondito anche alla luce dei recenti interventi legislativi ed in particolare della legge 19 luglio 2019 n.69, ribattezzata “codice rosso”, che ha introdotto i reati di revenge porn, sfregi e nozze forzate, imposto una stretta sui maltrattamenti in famiglia e aumentato le pene per i reati di violenza sessuale e di stalking.

CONTENUTI

Il lavoro di ricerca ed approfondimento è articolato in tre moduli, strettamente interdipendenti e collegati tra loro.

Il primo modulo è dedicato allo studio delle modalità di funzionamento della principale istituzione democratica, il Parlamento, svolto dagli studenti attraverso la verifica sul campo del percorso che ha seguito l’originario disegno di legge di iniziativa Governativa, fino all’approvazione della citata legge n.69/2019 ed all’analisi delle disposizioni contenute nel predetto testo normativo contro i crimini domestici e la violenza di genere e per la tutela delle vittime dei predetti reati.
L’intera attività prevista nel primo modulo si svolge anche attraverso la consultazione del sito web istituzionale della Camera dei Deputati, secondo le modalità di seguito analiticamente descritte.

Il secondo modulo è dedicato all’approfondimento del tema dell’educazione alle differenze e del contrasto alla violenza di genere nella cultura letteraria e nella storia dell’arte, dal mondo antico alla contemporaneità.

Il terzo modulo sviluppa la declinazione e l’esperienza sul campo, con particolare attenzione ai presìdi, presenti sul territorio, per la tutela delle donne vittime di violenza domestica, con particolare attenzione alle azioni svolte nei centri antiviolenza e nelle case-rifugio. Nella fattispecie sono stati attivati rapporti di collaborazione con il Centro Antiviolenza del Comune di Bari e l’associazione Giraffa Onlus, associazione di donne che si occupano di donne vittime di violenza. Si è organizzato un incontro con il regista e sceneggiatore Alessandro Piva, barese d’adozione e vincitore del premio del pubblico Bnl alla Festa del Cinema di Roma 2019 con il docufilm “Santa subito”, che racconta la storia di Santa Scorese, studentessa universitaria di 23 anni, vittima di stalking, uccisa il 15 marzo 1991 a Palo del Colle (Ba).

PRODOTTO FINALE

Il progetto è teso alla realizzazione di un opuscolo multimediale che raccoglie i materiali prodotti, nel format di un fascicolo interattivo destinato a campagne di sensibilizzazione e di comunicazione sul tema. Tale opuscolo declina graficamente, organizzandoli in modo coerente e facilmente fruibile, i seguenti contenuti:

-illustrazioni di alcuni punti chiave della legge
-repertorio sul tema dell’educazione alle differenze e della violenza di genere, proveniente dalla cultura letteraria e dalla storia dell’arte con riferimenti che consentono di connettere i singoli casi alle epoche che hanno generato le narrazioni proposte.
-fotografie che elaborano creativamente episodi mitologici legati alla violenza di genere
-dati ricavati da un questionario sul tema, redatto dagli studenti coinvolti nel progetto e somministrato agli altri studenti della scuola.
-informazioni utili sui presidi, presenti sul territorio, per la tutela delle donne vittime di violenza domestica, con particolare attenzione alle azioni svolte nei centri antiviolenza e nelle case-rifugio.
-bibliografia ragionata

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Anno scolastico: 2019/20
Durata: Dal mese di settembre 2019 al mese di marzo 2020, in orario extra-curricolare
Studenti coinvolti: N. 30 alunni delle classi IV E, IV C, IV D, V D e V E – Sede De Nittis, selezionati per la partecipazione al Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento, svolto nell’anno scolastico 2018/19 presso il Centro Antiviolenza dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari e per l’interesse manifestato per l’approfondimento dei temi progettuali
Docenti coinvolti: Docenti di Scienze Giuridico-Economiche, Docenti di Italiano e Storia, Docenti di Storia dell’Arte
Obiettivi formativi generali: Il progetto mira all’acquisizione delle competenze c.d. trasversali di cittadinanza, da parte degli studenti coinvolti, consistenti nel saper riconoscere il valore delle regole e della responsabilità personale, riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema giuridico, rilevare gli elementi e i presupposti del vivere comune, analizzare gli strumenti di cui può e deve avvalersi il cittadino per la tutela dei propri diritti.
Obiettivi formativi specifici: ll progetto si prefigge di trasmettere ai giovani l’importanza della conoscenza della cittadinanza attiva, anche attraverso l’approfondimento delle modalità di funzionamento della principale istituzione democratica, il Parlamento, espressione della rappresentanza democratica ed organo costituzionale a cui è demandato l’esercizio del potere legislativo.
L’ulteriore obiettivo formativo specifico del progetto è quello relativo alla conoscenza degli strumenti culturali, educativi e giuridici di prevenzione contro la violenza di genere e per la tutela delle vittime di violenza domestica e di genere ed alle modalità di applicazione “sul campo” dei predetti strumenti, da parte dei soggetti istituzionali coinvolti e dei presìdi operanti sul territorio.

MATERIALI DI APPRENDIMENTO
Tutte le attività -sopra descritte- svolte nell’ambito del modulo vengono organizzate e svolte prevalentemente attraverso la consultazione del sito web istituzionale della Camera dei Deputati, ad opera degli stessi studenti, tramite l’utilizzo delle dotazioni informatiche della scuola .
In particolare il sito web istituzionale della Camera dei Deputati viene utilizzato nella prima unità didattica per individuare composizione, organi e funzioni della Camera stessa ed iter di approvazione delle leggi (link: https://www.camera.it/leg18/47; https://www.camera.it/leg18/48; https://www.camera.it/leg18/449?tipo=ElencoMensile); nella seconda unità didattica, per l’esame delle fasi del procedimento di approvazione della citata legge n.69/2019, dall’iniziativa legislativa esercitata dal Governo con atto n.1455 (link: https://www.camera.it/leg18/995?sezione=documenti&tipoDoc=lavori_testo_pdl&idLegislatura=18&codice=leg.18.pdl.camera.1455.18PDL0041860&back_to=https://www.camera.it/leg18/126?tab=2-e-leg=18-e-idDocumento=1455-e-sede=-e-tipo=), alle proposte emendative formulate prima in Commissione e poi in Assemblea (link: https://www.camera.it/leg18/126?tab=3&leg=18&idDocumento=1455&sede=&tipo), fino alla fase della discussione ed approvazione in Assemblea (link: https://www.camera.it/leg18/126?tab=5&leg=18&idDocumento=1455&sede=&tipo=); nella terza unità didattica, per la consultazione dei documenti parlamentari disponibili sul predetto sito ed in particolare: la relazione tecnica governativa allegata al testo originario del disegno di legge, i documenti utilizzati dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati nell’iter di esame della proposta di legge e la relazione del Servizio Studi della Camera dei Deputati sul testo licenziato dalla Commissione Giustizia, fornita all’Assemblea in funzione dell’esame e dell’eventuale approvazione da parte della stessa Assemblea (link: https://www.camera.it/leg18/126?tab=6&leg=18&idDocumento=1455&sede=&tipo=)

VERIFICA E VALUTAZIONE FINALE
Al termine del primo modulo è prevista un’attività di esercitazione e valutazione finale, per la verifica delle conoscenze, competenze e abilità acquisite.
In particolare, per la verifica delle conoscenze e delle competenze, agli studenti verrà chiesto di individuare le finalità e l’esigenza di tutela posta a fondamento di ciascuno dei nuovi reati, previsti dagli artt.4, 7, 10 e 12 della legge in esame (link: https://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2019;69), previa somministrazione di un questionario.

COERENZA CON IL PTOF E CON LE ALTRE ATTIVITA’ PROGETTUALI
IN TEMA DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”

Il piano dell’offerta formativa dell’Istituto, in linea con le Indicazioni Nazionali per i Licei (DM 211/2010), con il Regolamento per il Riordino dei Licei (DPR 89/2010), con gli obiettivi formativi individuati come prioritari dalla L. n.107/2015 e con la nuova Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente adottata il 22 maggio 2018 dal Consiglio dell’Unione Europea, prevede una particolare attenzione ed un costante approfondimento delle competenze in materia di cittadinanza attiva, responsabile e democratica.

Il nostro Istituto ha già presentato e realizzato molteplici progetti, inseriti nel piano dell’offerta formativa e sviluppati coerentemente con le linee di indirizzo fissate da quest’ultimo, in tema di “Cittadinanza e Costituzione” ed in particolare di inclusione e contrasto alle differenze di genere.
Si ricordano, in particolare, i seguenti:

– Progetto “Benedetto Petrone e la violenza politica. Bari, fine anni ’70”, risultato vincitore del concorso nazionale “Tracce della memoria”, quinta edizione, anno scolastico 2018/19, indetto dal Miur, in collaborazione con la Direzione Generale Archivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, all’interno del Sistema Archivistico Nazionale (SAN) sui temi dell’educazione alla legalità e premiato presso la Camera dei Deputati il giorno 9 maggio 2019 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, con i presidenti della Camera, Roberto Fico e del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati (cfr.video premiazione al seguente link: https://webtv.camera.it/evento/14328)
– Progetto PON “Cittadinanza attiva: cittadini consapevoli”, presentato dall’Istituto nell’ambito dell’Azione 10.2.5 – Sottoazione 10.2.5.A – competenze trasversali, approvato ed in corso di svolgimento negli anni scolastici 2018/19 e 2019/20, con due specifici moduli di trenta ore ciascuno, intitolati “Cittadinanza consapevole: educazione alle differenze”, realizzati nell’anno scolastico 2018/19 in favore di n. 42 alunni dell’Istituto delle classi seconde sullo specifico tema del contrasto alle differenze di genere
– Progetto PON “Potenziamento della cittadinanza europea”, presentato dall’Istituto nell’ambito delle Azioni 10.2.2A-FSEPON-PU-2018-108, 10.2.3B-FSEPON-PU-2018-90 e 10.2.2A-FSEPON-PU-2018-60, approvato e svolto nell’anno scolastico 2018/19, con tre specifici moduli di trenta ore ciascuno, intitolati i primi due “Eurokit base: modulo propedeutico di cittadinanza europea” ed il terzo “Eurokit in action: modulo propedeutico di cittadinanza europea”, in favore di n. 39 alunni dell’Istituto delle classi quarte sullo specifico tema dei diritti ricollegati alla cittadinanza europea, del funzionamento delle istituzioni dell’Unione europea e delle modalità di approvazione e dell’efficacia degli atti normativi prodotti dall’UE
– Progetto “Viaggio in Italia: la Corte costituzionale nelle scuole”, a cui l’Istituto ha aderito e nell’ambito del quale nell’anno scolastico 2017/18 l’Istituto ha ospitato il Giudice della Corte Costituzionale, prof.ssa Silvana Sciarra e nell’anno scolastico 2018/19 ha partecipato all’incontro svoltosi con il predetto Giudice Costituzionale presso il Liceo scientifico statale G. Salvemini di Bari
– Progetto “Don’t bully… be a friend”, realizzato nell’anno scolastico 2018/19 nell’ambito dei P.C.T.O. in collaborazione con il Centro antiviolenza dell’Assessorato al Welfare del Comune di Bari, che fornisce supporto a donne e minori vittime di maltrattamenti ed abusi, per la campagna di comunicazione sociale contro bullismo e violenza, con la realizzazione di un murales presso la sede del Centro antiviolenza e di una serie di tavole illustrate sui temi della violenza e del bullismo
– Progetto “The others”, realizzato nell’anno scolastico 2014/15 dalle classi IV C e IV E dell’Istituto nell’ambito del Concorso Nazionale “Lezioni di Costituzione – Dalle aule parlamentari alle aule di scuola” – sull’art. 10 della Costituzione, con la realizzazione di un sito internet sull’approfondimento dei principi e delle tematiche ricollegati all’art.10 Cost.: (http://liceoartisticoba.altervista.org/blog), vincitore del premio speciale “Marta Genoviè de Vita”, consegnato il 29 maggio 2015 all’Istituto nell’aula del Senato della Repubblica, alla presenza del Presidente del Senato On. Pietro Grasso, del Vicepresidente della Camera dei Deputati On. Simone Baldelli, del Sottosegretario all’Istruzione On. Angela D’Onghia
– Progetto “Kali’s world Kali’s mood”, realizzato nell’anno scolastico 2014/15 dalla classe V E, nell’ambito della VIII edizione del Concorso Nazionale “Donne per le donne. Terra è donna”, indetto dal MIUR sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, premiato a Roma il 7 marzo 2015 presso il Palazzo del Quirinale, da parte del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella

ATTUALITA’ POLITICO-PARLAMENTARE DEL TEMA INDIVIDUATO

L’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 dell’O.N.U. per lo sviluppo sostenibile prevede l’uguaglianza di genere ed ha la finalità del raggiungimento dell’uguaglianza di genere e dell’emancipazione di tutte le donne e le ragazze.
Tra le azioni previste nell’Agenda approvata dai n.193 paesi dell’O.N.U. per la realizzazione del predetto obiettivo vi sono le seguenti: – porre fine, ovunque, a ogni forma di discriminazione nei confronti di donne e ragazze; – eliminare ogni forma di violenza nei confronti di donne e bambine, sia nella sfera privata che in quella pubblica, compreso il traffico di donne e lo sfruttamento sessuale e di ogni altro tipo; – eliminare ogni pratica abusiva come il matrimonio combinato, il fenomeno delle spose bambine e le mutilazioni genitali femminili; – adottare e intensificare una politica sana ed una legislazione applicabile per la promozione della parità di genere e l’emancipazione di tutte le donne e bambine, a tutti i livelli.
Anche l’Unione Europea, nella Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente, adottata dal Consiglio dell’Unione Europea in data 22 maggio 2018, promuove espressamente il valore della sostenibilità, evidenziando la necessità -per tutti i giovani- di partecipare a una formazione che promuova stili di vita sostenibili, i diritti umani, la parità di genere, la solidarietà e l’inclusione, la cultura non violenta, la diversità culturale, il principio della cittadinanza globale.
Con particolare riferimento alla legislazione scolastica, il comma 16 dell’art.1 della L.107 del 2015 prevede espressamente che “Il piano triennale dell’offerta formativa assicura l’attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo nelle scuole di ogni ordine e grado l’educazione alla parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori sulle tematiche indicate dall’articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119”.
Nelle Linee Guida Nazionali pubblicate dal Miur, in attuazione del citato art. 1, comma 16, L. n.107/2015, intitolate “Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione”, si richiamano, a conferma della rilevanza ed attualità politico-parlamentare del tema individuato, le seguenti ulteriori fonti normative sulla prevenzione e sul contrasto alla violenza di genere: l’articolo 21 della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea (2000/C 364/01), l’articolo 14 della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, la legge 27 giugno 2013, n. 77, di ratifica della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), che, in particolare, all’articolo 14 definisce il ruolo della scuola nella prevenzione della violenza contro le donne.

METODOLOGIE DIDATTICHE APPLICATE

Didattica laboratoriale
Cooperative learning
Lezione interattiva e multimediale
Lavori di gruppo
Problem solving
Formazione tra pari, con lettura e analisi diretta dei testi, uso delle fonti, ecc.

RISORSE E TECNOLOGIE INFORMATICHE
Uso dei laboratori scolastici
LIM – Internet
Utilizzo del sito istituzionale della Camera dei Deputati per il reperimento delle fonti collegate al modulo di approfondimento giuridico
Costituzione, dispense, materiali reperiti in internet
Materiale di studio in formato digitale

STRUMENTI DI MONITORAGGIO E DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO

Frequenza dei partecipanti, livello di partecipazione e ricaduta sul rendimento scolastico, soddisfazione dei partecipanti, rispetto dei tempi previsti, grado di raggiungimento dei risultati attesi

DOCUMENTAZIONE E DIFFUSIONE DEL PROGETTO

Pubblicazione sul sito web della scuola, produzione di materiale multimediale da parte dei referenti del progetto

BIBLIOGRAFIA E FONTI UTILIZZATE PER IL LAVORO

– Documenti depositati da alcuni dei soggetti sentiti dalla Commissione Giustizia della Camera dei Deputati nelle sedute del 13 febbraio 2019 nel corso dell’iter di esame alla Camera dei Deputati della proposta di legge (Fabio Roia – Presidente della Sezione autonoma misure di prevenzione del Tribunale Milano; Maria Rita Pantani – Sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia; Marisa Scavo – Procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Catania; Alessandra Conforti – Sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Massa);Telefono rosa; AISPAC (Associazione Italiana Studio Prevenzione Analisi Crimini); AIGA (Associazione italiana giovani avvocati); Centro ascolto uomini maltrattanti; Associazione nazionale sostegno vittime; UCPI (Unione Camere penali italiane); Associazione italiana vittime della violenza; Valentina Bonini – Ricercatore di Diritto processuale penale Dipartimento di Giurisprudenza Università di Pisa; Manuela Ulivi – Avvocato; Fondazione Doppia difesa onlus; D.i.Re. (Donne in rete contro la violenza), disponibili al seguente link: https://temi.camera.it/leg18/post/tutela-delle-vittime-di-violenza-domestica-e-di-genere-documenti-acquisiti-dalla-commissione-giustizia.html

– Documentazione degli uffici messa a disposizione dell’Assemblea della Camera dei Deputati nel corso dell’iter di esame della proposta di legge, disponibile al seguente link: https://www.camera.it/leg18/126?tab=6&leg=18&idDocumento=1455&sede=&tipo=

– Ovidio, Metamorfosi (Apollo e Dafne, libro I; Aracne, libro VI), Einaudi, Torino 2015
– Dante, Inferno , canto V in Virtute e c@noscenza antologia della Divina Commedia, a cura di T. Gargano, Editori Laterza, Bari 2010
– W.Shakespeare Otello Marsilio, Venezia 2009
– G.Verga, Tentazione in Drammi intimi, Sellerio, Palermo 1979
– Stendhal Il rosso e il nero, Feltrinelli, Milano 2013
– Franca Rame, Lo stupro (archivio Franca Rame Dario Fo 1975)
– Dacia Maraini, L’amore rubato, Rizzoli, Milano 2013
– Matilde D’Errico, L’ amore criminale, Einaudi Torino 2014 – Suad, Bruciata viva, Piemme, Milano 2013
– Roddy Doyle, La donna che sbatteva nelle porte, Guanda, Milano 2018

Poesie:
– Audre Lorde, poeta e scrittrice statunitense, Litania per la sopravvivenza
– Alda Merini, A tutte le donne

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